Poveri delfini…


L’uccisione dei delfini Calderones nelle isole Feroe (Danimarca) insieme all’uccisione di altre decine di migliaia di delfini e balene in Giappone è una pratica barbara che andrebbe fortemente limitata.
I pescatori si dirigono verso il mare aperto, incrociando le rotte migratorie dei delfini ed una volta avvistato il branco, iniziano a colpire con dei martelli i pali di acciaio posti lateralmente alle loro imbarcazioni. In tal modo creano volontariamente un muro di suoni sottomarino che causa panico e disorientamento nei delfini, i quali, cercando di allontanarsi dai rumori, nuotano nella direzione opposta. Ciò permette ai pescatori di compattare il gruppo e di dirigerlo all’interno di piccoli fiordi o baie, a questo punto, viene impedita la fuga dei delfini con l’utilizzo di reti poste all’imboccatura della baia. I delfini in preda al panico cominciano a Read more »