Thomas Karsten e l’eros audace


Nato nel 1958 a Eisenach (allora Germania Orientale), è cresciuto a Lipsia, vive e lavora dal 1982 come fotografo freelance nei pressi di Monaco nella Repubblica Federale Tedesca. Dopo aver lavorato in altri settori delle arti, si sentì all’età di 21 anni attratto dall’arte fotografica. Dal 1983 ha lavorato per quotidiani e riviste come Stern, Art, Eltern, Nerve (New York), Capital.

Con la sua prima pubblicazione dal titolo “Thomas – scattaci una foto” riceve nel 1988 il Premio “Kodak Photobook Award” per il migliore libro fotografico. Da allora, ha pubblicato vari libri come I colori del sesso (2005), Amami (1988), Giorni di intimità (2002) che si occupano di vari soggetti in fotografia di nudo, che lo hanno reso famoso a livello internazionale.

Le sue fotografie sono state esposte accanto a quelle di Helmut Newton in tutto il mondo, dal Museo della Fotografia (Leipzig), in Les galleria Larmes d’Eros (Parigi), l’Erotic Art Museum (Amburgo), in una nota galleria di Monaco di Baviera e nella Galleria d’Arte Moderna (Bologna).

L’arte di Thomas Karsten è fatta di grande sensibilità verso le donne che vengono amate, denudate, ma non spogliate della loro personalità. Queste donne hanno un nome e un volto e sfidano, ognuna alla sua maniera, lo sguardo di chi le osserva: Franziska, adornata solo di un filo di perle e di un cappellino mostra la sua nudità esile ed esitante;

Susanna e Bina espongono provocatoriamente le loro chiappe.

Vi sono anche teneri abbracci tra donne e poco importa se si tratta di giochi lesbici o del semplice piacere di stringere il corpo di un’amica.


L’attrazione erotica è qualcosa di impercettibile, può scaturire da una simpatia spontanea, da un gesto e soprattutto da uno sguardo (… con un leggero vibrare lei alzò le ciglia ed era come se fosse svestita… dall’autrice francese Colette).


Le sue modelle sono vere e non professioniste, sono cosa sono, provocanti, narcisiste, vitali, piacevoli, amabili, fresche, sognanti, erotiche nella propria spontanea volontà senza falsi pudori e manierismi.

Le sue foto di nudo e i libri fotografici sono vietati ai minori di 18 anni e ai deboli di cuore oltre che di spirito, perché sono sfacciatamente espliciti e per qualcuno, povero cane da guardia di una società triste e impaurita Eros è temuto invece di essere considerato il motore del mondo.

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