Fare la fine del sorcio!

Topo_cerca_di_eludere_trappola
Secondo la moderna topologia – scienza che studia i topi; da non confondersi con la topografia, che è la scienza che graffia i topi; né con la toponomastica che, come tutti sanno, è la scienza che mastica i topi – esistono varie tipologie topologiche di topo. Il topo comune (Mus musculus) è un piccolo mammifero roditore della famiglia dei Muridi ed è la specie di gran lunga più diffusa del genere Mus, rappresentato nel mondo da una quarantina di tipologie. Le specie che vivono in Italia sono: il topo domestico (Mus musculus), più piccolo; il ratto nero (Rattus rattus) e il ratto grigio (Rattus norvegicus) o ratto delle chiaviche, molto grosso.

Jpeg

Il topo comune o domestico si può trovare abitualmente in quasi tutti i paesi del mondo, spesso al fianco degli umani, che involontariamente gli procurano vitto e alloggio, ma non sempre in armonia con loro, in quanto i topi possono arrecare danni anche ingenti alle colture, alle dispense di cibo e, siccome rodono ogni possibile materiale, possono pure causare incendi per cortocircuiti dovuti appunto a cavi rosicchiati, oltre a rendersi vettori di una serie di malattie, come la leptospirosi. La convivenza con l’uomo cominciò circa 10 mila anni fa con l’invenzione dell’agricoltura: quando comparvero i primi granai per stivare le sementi (il più antico della storia risale al 9500 a.C., nella valle del Giordano).

Jpeg

I topi sono in grado di riprodursi durante tutto l’anno. Nel caso in cui il cibo sia disponibile con continuità, la femmina può partorire e rimanere nuovamente gravida pressoché in continuazione, con un massimo di quindici parti annuali. Una sola coppia di topi, può dare origine a 15 mila topi in un anno (figli, nipoti e così via, che a loro volta si riproducono). In nove anni può generare fino a due milioni e 200 mila tra figli e figli dei figli.

Jpeg

Dopo l’accoppiamento, la femmina sviluppa un tappo vaginale che persiste per un giorno e le impedisce di essere fecondata da altri maschi. La gravidanza dura all’incirca tre settimane, al termine delle quali vengono dati alla luce un numero di cuccioli che varia fra i 6 ed i 14. La femmina li accudisce in solitudine, tendendo ad allontanare i maschi per evitare episodi di cannibalismo.
I topi appena nati sono ciechi e nudi: il pelo inizia a crescere a tre giorni di vita, mentre gli occhi vengono aperti a due settimane. Attorno al mese d’età (6 settimane per le femmine ed 8 per i maschi), essi sono in grado di riprodursi, anche se sia gli uni che le altre possono cominciare ad accoppiarsi già a partire dalle 5 settimane di vita.

sorcio-6
La speranza di vita dei topi in natura è solitamente inferiore all’anno, a causa delle perdite consistenti dovute alla predazione e agli ambienti difficili nei quali frequentemente la specie si trova a vivere. In ambienti sicuri, tuttavia, un topo vive mediamente tre anni.
In Italia una recente indagine ha dimostrato che solo a Roma ci sono almeno 9 milioni di topi, cioè ben 3 topi per ogni abitante; in tutta Italia ce ne sarebbero 500 milioni con punta massima a Napoli (12 per ogni abitante).

Jpeg

Mentre i topi proliferano i gatti, per la maggior parte sterilizzati, ingrassano e invecchiano o se ne vanno per eutanasia. Si vedono ancora cinque o sei gatti obesi, rincorsi da gattare con sporte di cibo, e annoiati sotto il sole di Torre Argentina. E poi ci sono gatti deliziosi in ogni appartamento, ben pettinati, gatti da salotto con divani tutti per loro, o cucce pelose, ciotole piene, gli butti il prosciutto crudo sotto il tavolo e lo scansano. Gatti indisposti alla lotta.
Il topo è detto spregiativamente anche sorcio, mentre gli esemplari femminili vengono definiti topa e sorca.

220px-VolRenderShearWarp
Un cranio di topo

Il senso dell’udito nei topi è molto sviluppato, infatti essi possono udire frequenze fino ai 100 kHz e forse anche maggiori, quindi ben oltre la soglia degli ultrasuoni. Il topo è in grado di comunicare con i suoi simili sia con suoni udibili all’orecchio umano (squittii), generalmente utilizzati per i richiami a lunghe distanze, sia con richiami ultrasonici, utilizzati nella comunicazione su breve distanza.
Sulla punta del muso si trovano le narici e l’organo vomeronasale, utilizzato dall’animale per individuare i feromoni, secreti dalle ghiandole prepuziali di ambo i sessi e rilasciati anche tramite le lacrime. Sulla punta del muso sono site inoltre le sensibili vibrisse, che hanno funzione tattile e vengono utilizzate dall’animale anche per comprendere le dimensioni degli anfratti nei quali si trova.
Il topo amico (Topolino-Mickey Mouse, Topo Gigio, Tom Cat e Jerry Mouse) o nemico (problema economico, igienico, sanitario)?

Dipende. A volte è simpaticissimo, specie se infesta le case altrui; il più delle volte è odiosissimo, specie se occupa la nostra proprietà.

Jpeg

Indagando presso altri animali non si ottiene una risposta univoca: Pippo e Pietro Gambadilegno risponderanno in maniera diametralmente opposta. Nonostante ciò, non si può non restare ammirati dalla sagacia di questo roditore che, a differenza dei suoi colleghi scoiattoli, è in grado di risolvere enigmi polizieschi e cavarsela in situazioni sul filo del rasoio, come quella rappresentata qua sotto.
Un topo che grazie alla “ginnastica” delle braccia prova a liberarsi dalla trappola

In ogni caso, avere in casa delle trappolone non fa mai male (come da foto sopra esposte).

topi-roma-

Spesa pubblica, troppi topi nel formaggio. Spesa pubblica, il problema è essere diventata il formaggio. Sì, i topi c’erano anche prima e sono anche fuori. Ma ora sono troppi i percettori di rendita da spesa pubblica; la spesa pubblica è il formaggio, quello intorno al quale si radunano i topi e quello dove i topi si installano e nutrono.
1323850690085.jpg--le_pensioni_d_oro_degli_ex_onoreveli_chi_guadagna_di_piu__cifre_da_capogiro__
I topi della corruzione, della clientela, del mercato di pubblico denaro in cambio di consenso. Troppi topi ballano dentro il formaggio e come detto sopra non si vede l’ombra di un gatto. D’altra parte il latino “rattus” deriva da “raptus” (furto), e “mouse” da “muisen”, parola d’origine balcanica che sta per “rubare”.

sold
Certo non bisognava attendere l’avviso di garanzia a Stefano Graziano presidente Pd Campania per scoprire che i voti si scambiano al mercato dei favori e clientele.

italiani

E che in Campania (ma anche in Puglia, Calabria, Lombardia e Lazio) clientela talvolta confina e sconfina in criminalità organizzata. Nel Sud e non solo al Sud spesso gran parte della gente, la brava e democratica gente, è più che disposta a scambiare il proprio voto per contropartita in forma di favore o di finanziamento pubblico.

ratto-fritto-impanato
Topo fritto o aletta di pollo?

Un cliente di Kentucky Fried Chicken pubblica la foto di quello che sembra un ratto impanato, ma probabilmente si è trattato di una hoax.

Conclusivamente, per quanto sopra esposto si ritiene che la porchetta debba essere assolutamente tenuta distante dai topi.
La porchetta di topo

1 Comment so far

  1. Adrian Morrison eCom Success Academy

    Fare la fine del sorcio! | foto | …la mia traccia sul web….

Lascia un commento