La tragedia dell’immigrazione clandestina
L’immigrazione clandestina è l’ingresso di cittadini stranieri in violazione delle leggi del paese di destinazione. Gli immigrati sono mossi dalla ricerca di condizioni di vita migliori perché spesso i Paesi di provenienza sono poveri oppure in quei Paesi non vengono rispettati i diritti civili.
Da un punto di vista politico l’immigrazione clandestina va a toccare una serie di grandi questioni sociali quali: l’economia, il welfare state, l’istruzione, l’assistenza sanitaria, la schiavitù, la prostituzione, il diritto di voto, i servizi pubblici e i diritti umani. Nell’agosto del 2009 anche in Italia è entrato in vigore il reato penale di immigrazione clandestina, reato già previsto negli ordinamenti giuridici di altri stati europei quali ad esempio Gran Bretagna, Francia e Germania.