Joan Miró
Joan Miró (Barcellona, 20 aprile 1893 – Palma di Maiorca, 25 dicembre 1983) è stato un pittore, scultore e ceramista spagnolo, esponente del surrealismo. Era da molti anni che Roma non ospitava una rassegna esaustiva dell’opera di Joan Miró, il grande artista catalano che lasciò un segno inconfondibile nell’ambito delle avanguardie europee.
La mostra – che si tiene dal 16 marzo al 10 giugno 2012 presso il Chiostro del Bramante: opportuna cornice rinascimentale quale contrappunto allo spirito multiforme di Miró e al suo linguaggio fatto di macchie, grafismi, schizzi, impronte, abrasioni, suture e chiodi – presenta oltre 80 lavori mai giunti prima nel nostro Paese, tra cui 50 olii di sorprendente bellezza e di grande formato, ma anche terrecotte, bronzi e acquerelli.
Si potranno ammirare grandi capolavori tutti provenienti da Palma di Maiorca dove la Fundació Pilar i Joan Miró detiene molte opere dell’artista, concesse in via del tutto straordinaria per l’anteprima italiana.
Lungo gli spazi espositivi della mostra è stato ricostruito scenograficamente lo studio di Maiorca, nel quale Miró creò i suoi capolavori. Dal 1956 in fatti egli vive a Palma e comincia un intenso periodo di lavoro che lo vide anche riprendere in mano vecchi schizzi e ridipingerci sopra dopo una dura autocritica.
Sono esposti anche tutti gli oggetti, i pennelli e gli strumenti che Miró usava nella sua attività artistica. Negli anni Sessanta e Settanta, immagini e titoli dei lavori ci rimandano ai suoi temi prediletti come donne, paesaggi e uccelli.
Opere contraddistinte da decisi segni neri e note dai colori vivi, nelle quali si ritrovano tutti i simboli dell’artista e del suo legame arcaico con la terra e la mitologia mediterranea.
Per ulteriori approfondimenti cliccare qui: http://youtu.be/tsIQqEtkOi8 e http://youtu.be/_f8c0h8PkgU