Venerdì no, applauso ai giudici.
GENOVA – “Chissà, se di cognome facessimo Agnelli, Totti o Blasi allora, forse, il nostro bambino si sarebbe chiamato Venerdì, invece… “. Invece Mara e Roberto, che sono titolari di un bar nel pur esclusivo porticciolo di Nervi, sono stati sconfitti. La Corte d’Appello ha, infatti, confermato quanto già deciso dal tribunale dopo la segnalazione dell’anagrafe comunale. Il bimbo, che ha 15 mesi, dovrà chiamarsi Gregorio (santo del giorno di nascita). Venerdì, il nome scelto dai genitori, va bocciato come prescrive la legge per gli appellativi “ridicoli o vergognosi” che avrebbero trasformato il bimbo nello “zimbello del gruppo”, precludendogli “serene relazioni interpersonali”. Tre le motivazioni: letteraria, religiosa, popolare. Ne ha parlato oggi la stampa nazionale e dapprima ci pareva più che una notizia uno scherzo… Read more »