Bettino sì, Bettino no


Tutti alla commemorazione del decennale della morte del presidente Craxi ad Hammamet; era, infatti, il 19 gennaio 2000 quando, sotto i riflettori della cronaca che da politica era diventata giudiziaria, l’ex premier si spense in terra d’Africa. L’Italia divisa in due: tra esilio e latitanza. “La più grande ingiustizia della Repubblica”, ripete come un mantra la figlia. La moglie Anna vive ancora a Hammamet. Ci sono voluti dieci anni per D’Alema, Fassino, Veltroni, Casini, Ciampi, Schifani. Il prossimo 19 gennaio, toccherà, forse, al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione della cerimonia in programma al Senato, riabilitare ufficialmente il “CINGHIALONE”. Oggi, a parte Read more »

Castellania, da cinquant’anni Coppificio a cielo aperto


Il 2 gennaio 2010 a Castellania (Provincia di Alessandria, Regione Piemonte) verrà celebrata con la massima solennità la ricorrenza del 50° anniversario della morte di Fausto Coppi. “Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi”  (frase pronunciata dal Ferretti all’apertura della radiocronaca della Cuneo-Pinerolo, terzultima tappa del Giro d’Italia del 1949). Angelo Fausto Coppi (Castellania, 15 settembre 1919 – Tortona, 2 gennaio 1960) è stato un ciclista italiano, soprannominato il Campionissimo o l’Airone, uno dei più vincenti, famosi e popolari atleti di tutti i tempi. Per saperne di più cliccare qui. Read more »

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