Giubileo 2015 – Una tradizione centenaria

CREATOR: gd-jpeg v1.0 (using IJG JPEG v62), quality = 70
Papa Francesco apre la Porta Santa in San Pietro (cliccare qui). Fortunati noi ad averlo, questo Giubileo di questo Papa e peccato per chi lo snobba. Diamo un po’ di numeri e facciamo un salto nella storia del Giubileo. Qual è stato il primo giubileo della storia della Chiesa cattolica? Quanti se ne sono svolti? Quanti straordinari? Ecco l’evento dell’Anno Santo, tradotto in numeri.
giubileo2015papa-francesco-apre-la-porta-santa-71
Un fascino subito anche da non cattolici, perché il Giubileo è un’esperienza di massa, la cui storia si perde nei secoli. Un evento antico, fatto di prassi consolidate e rivisitazioni (cliccare qui e qui).

giubileo 2015 giubileo 2015-
Rinnovato e riformato, in un certo senso, nello stile che Papa Francesco ha saputo imporre alla nuova Chiesa di Roma, eppure uguale nei secoli (cliccare qui).

giubileo 2015-1

vatican01p

vatican03p

vatican04p

La parola giubileo deriva dalle tre parole ebraiche Jobel (ariete), Jobil (richiamo) e Jobal (remissione). Nell’Antico Testamento, più precisamente nel Levitico (25,10-13), al popolo ebraico viene infatti chiesto di suonare un corno di ariete (Jobel) ogni quarantanove anni per richiamare (Jobil) la gente di tutto il paese e dichiarare santo il cinquantesimo anno, proclamando la remissione (Jobal) di tutti gli abitanti. Con l’avvento del cristianesimo il Giubileo rinforza questa prospettiva ideale, diventando un momento di perdono generale, di indulgenza plenaria (“giubilare”, appunto) che il papa concede ai fedeli che si recano a Roma e compiono determinate pratiche.

vatican05p

vatican08p

vatican09p

1300: Bonifacio VIII. Fu il primo Giubileo della storia durante il quale si poteva lucrare l’indulgenza plenaria. Nelle intenzioni del Papa, l’evento si sarebbe dovuto ripetere ogni 100 anni secondo la tradizione ebraica.
1350: Clemente VI. Il Pontefice decise di accorciare i tempi riducendo l’intervallo a 50 anni. Aggiunse a San Pietro e San Paolo fuori le mura, le basiliche da visitare, anche San Giovanni in Laterano.
1390: indetto da Urbano VI, presieduto da Bonifacio IX, che introdusse nelle chiese da visitare anche Santa Maria Maggiore.
1400: Bonifacio IX
1423: Martino V
1450: Niccolò V. Fu deciso di ridurre ulteriormente la data per ogni Giubileo che si sarebbe dovuto tenere ogni 25 anni.
1475: indetto da Paolo II, presieduto da Sisto IV. Quest’ultimo progettò un vero rinnovamento di Roma, città che proprio in quegli anni attirò i più grandi artisti dell’epoca.
1500: Alessandro VI. Per lucrare l’indulgenza per i romani era necessario visitare 30 volte le quattro basiliche mentre per gli stranieri soltanto 15 volte.
1525: Clemente VII
1550: indetto da Paolo III, presieduto da Giulio III
1575: Gregorio XIII: fece riparare numerose strade a vantaggio dei pellegrini. Diversi i restauri nella città.
1600: Clemente VIII
1625: Urbano VIII. A causa di un’inondazione del Tevere, la basilica di San Paolo fu sostitutia con quella di Santa Maria in Trastevere.
1650: Innocenzo X
1675: Clemente X
1700: aperto da Innocenzo XII, concluso da Clemente XI
1725: Benedetto XIII
1750: Benedetto XIV. Il Pontefice rimise a nuovo le chiese e domandò ai cardinali di fare lo stesso con quelle delle quali erano titolari.
1775: indetto da Clemente XIV, presieduto da Pio VI
1825: Leone XII
1875: Pio IX
1900: Leone XIII
1925: Pio XI
1933: Pio XI
1950: Pio XII
1975: Paolo VI. Fu il primo Giubileo ad essere trasmesso in mondovisione.
1983: Giovanni Paolo II.  Fu promulgato per celebrare i 1950 anni dalla redenzione attuata da Gesù Cristo sulla croce nell’anno 33.
2000: Giovanni Paolo II. Questo Giubileo fu particolarmente importante e si contraddistinse sia per i forti significati simbolici (duemila anni dalla nascita di Cristo e l’avvento nel nuovo millennio) che per la richiesta di perdono da parte della Chiesa Cattolica per gli errori commessi nella storia universale.
2015: Francesco. Incentrato sulla Misericordia divina “perché la Chiesa, in questo momento di grandi cambiamenti epocali, è chiamata a offrire più fortemente i segni della presenza e della vicinanza di Dio”, ha spiegato Papa Bergoglio.

vatican10p

vatican11p

vatican15p

1- Quante volte si è svolto il Giubileo? Papa Bergoglio, l’8 dicembre 2015 ha aperto il 29esimo Giubileo della storia della Chiesa, detto appunto Giubileo della Misericordia. Dei 29 Giubilei, 24 sono ordinari, ovvero svolti con cadenza fissa. Prima ogni 50 anni e poi ogni 25 anni.

vatican19p

vatican17p
2- Quanti sono i Giubilei Straordinari? La possibilità di indire giubilei straordinari – ovvero fuori dalla calendarizzazione stabilita – risale al XVI secolo. La loro durata è varia e può riguardare pochi giorni o come nel nostro caso, circa un anno. Il primo Giubileo Straordinario della Chiesa fu indetto da Sisto V il 25 maggio 1585 per celebrare il proprio pontificato. In totale sono stati 5 i giubilei straordinari nella storia.

vatican20p

vatican21p

3- Esistono due Giubilei saltati. Secondo il normale calendario, si sarebbe dovuto svolgere un Giubileo nell’ anno 1800. Giubileo che però non si svolse per le note vicende Napoleoniche. Pio VI, pontefice del periodo, era infatti imprigionato in Francia dove rimase fino alla sua morte. Anche nel 1850 non si svolse il previsto Giubileo, a causa della fuga a Gaeta di Pio IX. Insomma, nell’800 il Giubileo ebbe molte difficoltà. Da allora in poi, fino ai nostri giorni, l’evento è stato organizzato senza alcuna interruzione.

vat

giubileo 2015--

Ora passiamo al logo che rappresenta una summa teologica della misericordia e dal motto che lo accompagna. Nel motto, tratto da Lc 6,36, Misericordiosi come il Padre, si propone di vivere la misericordia sull’esempio del Padre che chiede di non giudicare e di non condannare, ma di perdonare e di donare amore e perdono senza misura (cfr Lc 6,37-38). Il logo è opera del gesuita padre Marko Ivan Rupnik. L’immagine, molto cara alla Chiesa antica, perché indica l’amore di Cristo che porta a compimento il mistero della sua incarnazione con la redenzione, propone il Figlio che si carica sulle spalle l’uomo smarrito. Il disegno è realizzato in modo tale da far emergere che il Buon Pastore tocca in profondità la carne dell’uomo e lo fa con amore tale da cambiargli la vita. Un particolare, inoltre, non può sfuggire. Il Buon Pastore con estrema misericordia si carica l’umanità, ma i suoi occhi si confondono con quelli dell’uomo. Cristo vede con l’occhio di Adamo e questi con l’occhio di Cristo. Ogni uomo quindi scopre in Cristo la propria umanità e il futuro che lo attende. La scena si colloca all’interno della mandorla, anch’essa figura cara all’iconografia antica e medioevale che richiama la compresenza delle due nature, divina e umana, in Cristo. I tre ovali concentrici, di colore progressivamente più chiaro verso l’esterno, suggeriscono il movimento di Cristo che porta l’uomo fuori dalla notte del peccato e della morte. D’altra parte, la profondità del colore più scuro suggerisce anche l’imperscrutabilità dell’amore del Padre che tutto perdona.

vatican22p

L’apertura del Giubileo 2015 è stata inizialmente fissata per l’8 dicembre 2015. La scelta di tale data non era casuale, cadendo in tal giorno l’Immacolata Concezione (dogma cattolico, proclamato da papa Pio IX l’8 dicembre 1854 con la bolla Ineffabilis Deus), ma anche il cinquantesimo anniversario della chiusura del Concilio Ecumenico Vaticano II. Prima di tale data però, come segno della vicinanza della Chiesa universale alla Repubblica centrafricana, colpita dalle violenze della guerra civile, papa Francesco ha aperto la porta santa della Cattedrale di Notre-Dame di Bangui il 29 novembre, in occasione del suo viaggio apostolico in Africa, anticipando così l’inizio del giubileo straordinario che si concluderà il 20 novembre 2016, alla festa di Cristo Re.

vatican23p

“Cari fratelli e sorelle – ha detto Papa Francesco il 13 marzo nel corso del rito penitenziale nella Basilica di San Pietro – ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della Misericordia. È un cammino che inizia con una conversione spirituale. Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio”.

vatican26p

L’inizio ufficiale del Giubileo avviene con l’apertura della porta Santa della basilica di San Pietro. Le porte sante delle altre basiliche verranno aperte nei giorni successivi. In passato la porta veniva smurata parzialmente prima della celebrazione, lasciando un diaframma che il Papa rompeva con un martelletto; quindi gli operai completavano la demolizione. In occasione del Giubileo del 2000, invece, il papa Giovanni Paolo II ha introdotto un rito più semplice e immediato: il muro è stato rimosso in anticipo lasciando solo la porta chiusa, che il papa ha aperto spingendo i battenti.

vatican27p

Le porte Sante rimangono aperte (a parte la normale chiusura notturna) fino al termine dell’Anno santo, quindi vengono murate di nuovo. La regia del Giubileo straordinario è stata affidata al Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova Evangelizzazione, presieduto dall’arcivescovo monsignor Salvatore (Rino) Fisichella.

vatican28p

Il Giubileo è l’anno della remissione dei peccati, attraverso l’indulgenza. Il tema è stato ampiamente spiegato da Papa Francesco nella Bolla pontificia Misericordiae Vultus e caratterizza il pontificato di Bergoglio fin dalla sua elezione.

“Sentire misericordia, questa parola cambia tutto. È il meglio che noi possiamo sentire: cambia il mondo. Un po’ di misericordia rende il mondo meno freddo e più giusto. Abbiamo bisogno di capire bene questa misericordia di Dio, questo padre misericordioso che ha tanta pazienza” aveva detto il Papa durante il suo primo Angelus.

v

A moment of "Fiat lux: Illuminating Our Common Home", at Saint Peter's Basilica, Vatican City, Rome, 08 December 2015. ANSA/ GIUSEPPE LAMI

Mentre tutto il mondo (e anche Roma, città aperta per definizione) si chiude, si blinda, spegne la luce, ecco papa Francesco – con fatica – spingere la porta Santa, aprire al mondo il passaggio nel cuore della cristianità, accendere di foto bellissime la facciata di San Pietro.

v2lazio

v3

Lo spettacolo di luci intitolato “Fiat lux: Illuminating Our Common Home” allestito sulla facciata del Vaticano per l’apertura del Giubileo: cliccare qui e qui.

 

1 Comment so far

  1. basketball clothing for women on 12 Dicembre, 2015

    basketball clothing for women

    Giubileo 2015 – Una tradizione centenaria | foto | …la mia traccia sul web….

Lascia un commento