GENOVA – “Chissà, se di cognome facessimo Agnelli, Totti o Blasi allora, forse, il nostro bambino si sarebbe chiamato Venerdì, invece… “. Invece Mara e Roberto, che sono titolari di un bar nel pur esclusivo porticciolo di Nervi, sono stati sconfitti. La Corte d’Appello ha, infatti, confermato quanto già deciso dal tribunale dopo la segnalazione dell’anagrafe comunale. Il bimbo, che ha 15 mesi, dovrà chiamarsi Gregorio (santo del giorno di nascita). Venerdì, il nome scelto dai genitori, va bocciato come prescrive la legge per gli appellativi “ridicoli o vergognosi” che avrebbero trasformato il bimbo nello “zimbello del gruppo”, precludendogli “serene relazioni interpersonali”. Tre le motivazioni: letteraria, religiosa, popolare. Ne ha parlato oggi la stampa nazionale e dapprima ci pareva più che una notizia uno scherzo… Read more »

Nel 1957 la RAI decise di iniziare a trasmettere messaggi
pubblicitari, e a tal proposito nacque l’esigenza di realizzare
un format. Nacque così il Carosello, in cui i messaggi pubblicitari (della
durata media di circa 3 minuti) erano vere e proprie rappresentazioni
teatrali in miniatura, introdotte dall’apertura del sipario.

per rivedere e riascoltare alcune pubblicità e la mitica sigla Klicca sul link

http://www.sipra.it/eventi/carosello/avi/sigla.avi

Vedere pure pps sulla teroria della relatività:

clicca quì 

Le evoluzioni socioculturali hanno trasformato i beni di consumo. Sono cambiati i valori e gli stili di vita. E’ cambiato l’atteggiamento del consumatore al momento dell’acquisto. Sono cambiati anche i significati più o meno simbolici, ma anche pratici, che il marketing ha associato a certi prodotti. E’ cambiato il nostro modo di pensarli e percepirli. Prendiamo la lavatrice, ad esempio. Negli anni del suo esordio, durante il boom economico, aveva del magico: era vissuta come un robot miracoloso e minaccioso al contempo. Adesso è secolarizzata: è ormai un normale elettrodomestico, un alter ego funzionale ed efficiente.

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Calcio: Berlusconi, “Gli italiani siano orgogliosi del Milan”

15 dic 23:19 Sport

MILANO – Silvio Berlusconi oggi ha parlato del Mondiale per club che domani mattina vede impegnato il Milan contro il Boca Juniors a Yokohama in Giappone. ”Se nella finale del Mondiale per club ci fossero state l’Inter o la Juventus io avrei fatto il tifo per loro. Tutti gli italiani dovrebbero essere orgogliosi nel vedere una squadra italiana in grado di vincere una manifestazione del genere”, ha detto il presidente rossonero. (Agr)

16 dic MILAN – TAPPATA LA BOCA ARGENTINA CON NESTA, KAKA’ E DUE GOL DEL SEMPITERNO INZAGHI…vedi i goal

Boca-Milan: l’esultanza dei giocatori rossoneri. Con questo successo il Milan è la squadra più titolata al mondo con 18 trofei internazionali, uno in più del Boca. Ed è campione del mondo per la quarta volta. Un record: nessuna squadra era mai riuscita nell’impresa…. Read more »

Alcuni camionisti pranzano sull’autostrada A1, all’altezza della diramazione di Roma nord Fiano Romano. Nel Viterbese ci sono quattro blocchi: all’uscita Viterbo-Nord della trasversale, all’altezza del km 80 dell’Aurelia nei pressi di Tarquinia, al casello autostradale di Orte e al km 40 della Cassia, vicino a Monterosi.

L’Italia sotto il camion

In Italia è sufficiente che piova per quarantott’ore perché scatti l’emergenza alluvioni; che si interrompa per quarantott’ore il rifornimento di metano russo perché scatti l’emergenza energetica; che i Tir smettano di muoversi per quarantott’ore perché ci troviamo senza carburante, senza medicine, senza giornali. La nostra è una vita che si svolge perennemente sul filo dell’emergenza legata ad avvenimenti naturali, condizionata dalle incertezze e delle mutevolezze della situazione politica internazionale, vittima di una cronica inadeguatezza nell’affrontare certe vertenze sindacali nel settore pubblico. I governi passano, le maggioranze si alternano ma il problema dell’autotrasporto (come quelli degli assistenti di volo, dei macchinisti delle ferrovie o dei tassisti) rimane invariato, o, peggio, si aggrava… Read more »