Porcellino-salvadanaio o piggy bank addio

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Una decisione della banca belga-olandese Fortis.
Quale bambino occidentale non ha posseduto un maialino salvadanaio?
La Banca Belga-Olandese Fortis ha deciso in via precauzionale di rinunciare al suo “piggy bank” nel rispetto all’Islam! Questa presa di posizione vi sembra corretta e nel contempo anche imparziale nei confronti di altre Professioni di Fede? Che dire della “mucca Carolina” della “mucca Milka lilla” o del “latte della Lola” ? La “ridicolarizzazione della mucca” viene sfruttata da anni dall’industria casearia per formaggio, cioccolato o latte! Cosa penseranno gli Indiani di fede Indù! >Continua…

Trentennale morte di Aldo Moro

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A 30 ANNI DALL’ASSASSINIO DI VIA FANI, LA PRIMA INTERVISTA DELLA VEDOVA ELEONORA – “LO STATO VOLEVA LA MORTE DI ALDO MORO. QUELLI CHE ERANO NEI VARI POSTI DI COMANDO LO VOLEVANO ELIMINARE. PERCHE’ ERA SCOMODO”…
Aldo Moro (Maglie, 23 settembre 1916 – Roma, 9 maggio 1978) è stato un politico italiano, cinque volte Presidente del Consiglio dei ministri e presidente del partito della Democrazia Cristiana.
Venne rapito il 16 marzo 1978 ed ucciso il 9 maggio successivo da appartenenti al gruppo terrorista delle Brigate Rosse. >Continua…

L’incontro fra il Papa e l’Elefantino devoto

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E finalmente in una tiepida domenica mattina di febbraio si sono incontrati. Un semplice parrocchiano un po’ speciale del Testaccio, il quartiere un tempo popolare e poi simbolo della Swinging Rome rutelliana, e il vescovo della città venuto in visita alla parrocchia di Santa Maria Liberatrice. La foto presa al volo dall’Ansa è bella e reticente, come tutte le foto rubate alla cronaca. Il corpaccione esuberante nel cappotto cammello del giornalista laico – anzi ex comunista – e oggi combattente contro l’aborto; e il corpo esile e diafano, bianco come la papalina e la zazzera del gran professore tedesco, il Papa teologo. Alla fine del lungo percorso attraverso il mondo della politica e quello delle idee, dalla noia per l’ideologia alla scoperta della teologia, Giuliano Ferrara è arrivato sotto casa, nella «sua» parrocchia, dove  ha incontrato Benedetto XVI, gli ha baciato con rispetto la mano, è brillato un sorriso, si sono scambiati qualche rapida parola. La foto è reticente. >Continua…

La Giornata Mondiale della Lentezza 25/02/2008

Ho preparato con calma questo post.
Bruno Lauzi – La Tartaruga (1975)

Chi va piano, va sano e va lontano. Mai proverbio è stato più smentito in questi ultimi decenni dove solo la corsa più pazza da Gioventù bruciata dà senso alla vita. Il ciclo di produzione e consumo deve essere da rapidissimo primato e il fast-food ne è l’emblema; il pulsare concitato della comunicazione può trovare solo nelle fibre ottiche, nei satelliti, la pista autostradale del proprio Roller Blade. Eppure anche quando si cammina concitati, ma all’improvviso si cerca di ricordare qualcosa, istintivamente si rallenta il passo, come se proprio l’indugio accelerasse il pensiero. >Continua…

Uolter Ueltroni

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In principio fu Chuck Norris. Poi c’è stato Barack Obama. E infine è toccato a Walter Veltroni. Anzi, a Uolterueltroni. Uno che «da bambino giocava sempre ai cowboy buoni contro gli indiani buoni, anche se gli altri non si divertivano molto». Un politico così equanime che «a bimbumbalegiù butta zero per non fare un torto né al pari né al dispari». Un candidato premier talmente cortese che «non ha mai giocato con le bolle di sapone, perché quando scoppiano ci sta male». Una persona che «non ha nemici, ma solo amici che non hanno ancora capito». Talmente coerente che «quando gli è stato offerto il dono della sintesi, l’ha rifiutato. Uolterueltroni i doni non li accetta, li fa». Un uomo che, tra uno slancio di altruismo e l’altro, non disdegna nemmeno l’attività fisica: «Uolterueltroni spesso cammina sulle mani per non far sentire le gambe arti inferiori». >Continua…

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