Nella lista delle «guerre di condominio», le cosiddette «immissioni», ovvero rumori e odori provenienti da altri appartamenti. Il classico ticchettio di scarpe femminili a tutte le ore, l’odore di cipolla reiterato, lo spostamento di mobili a tarda ora sono casi tipici di questo genere di motivazione. La cucina etnica ed i suoi aromi forti sono spesso al centro di dispute di condominio. L’apposizione in aree comuni, vale a dire la collocazione in ambito condominiale di oggetti e mezzi di un singolo condomino. E ancora: la fioriera attaccata al muro, l’automobile parcheggiata in uno spazio non autorizzato nel garage condominiale. I rumori in cortile.l’innaffiatura di piante e balcone, nel caso in cui il flusso idrico investa pesantemente gli spazi sottostanti, appartenenti ad altri condomini. Il rapporto con gli animali domestici, soprattutto quando si trovano in ascensore o nel giardino condominiale, lo sbattimento di tovaglie, il bucato in evidenza o gocciolante, i mozziconi gettati dalla finestra.
AVVERTENZA
Il sondaggio web non pretende certo alcun reale valore statistico non essendo elaborato scientificamente, ma al solo scopo di permettere a chi lo desidera di esprimere liberamente il proprio punto di vista.
Partecipa al sondaggio nella colonna sulla destra e concorri a stilare la classifica delle motivazioni che più spesso causano le liti.