Barzellette e freddure varie

barza

Cannibali
Cinque cannibali vengono assunti come impiegati in una banca. Durante la presentazione, il Direttore Generale dice:
– Adesso siete parte del gruppo. Qui si guadagna bene, e se avete fame potete andare alla mensa aziendale. Quindi non date noia agli altri impiegati!
I cannibali promettono di non disturbare gli altri. Quattro settimane dopo il D.G.
torna e dice:
– State tutti lavorando bene, e sono molto soddisfatto di voi. Però   da ieri sembra scomparsa una delle ragazze delle pulizie e gli uffici sono tutti sporchi. Qualcuno di voi sa cosa è successo?
I cannibali dichiarano di non sapere niente della ragazza.
Dopo che il direttore è uscito, il capo dei cannibali dice agli altri:
– Chi di voi idioti ha mangiato la ragazza?
Uno alza esitante la mano, ed il capo dei cannibali dice:
– Imbecille! Per quattro settimane abbiamo mangiato Responsabili Marketing, Capi Area, Dirigenti, Area Manager e Product Manager, in modo che nessuno si accorgesse di niente, e tu dovevi mangiarti proprio la ragazza delle pulizie?!?

pinguin

STUDIO
> CI VOGLIONO SETTE SECONDI PESCHE’ IL CIBO
> SCENDA DALLA BOCCA ALLO STOMACO.

> IL CAPELLO UMANO PUO SOPPORTARE FINO A TRE KG DI PESO.

> LA LUNGHEZZA DEL PENE DELL’UOMO E’ PARI A TRE VOLTE
> LA LUNGHEZZA DEL SUO POLLICE.

> L’OSSO DEL BACINO E’ PIU’ FORTE DEL CEMENTO.

> IL BATTITO DEL CUORE DELLE DONNE E’ PIU’ VELOCE
> DI QUELLO DEGLI UOMINI.

> CI SONO MILLE MILIARDI DI BATTERI SUL PIEDE DI UN ESSERE UMANO.

> LE DONNE SBATTONO LE CIGLIA DUE VOLTE PIU’ DEGLI UOMINI.

> IL PESO DELLA PELLE UMANA E’ IL DOPPIO DEL PESO DEL SUO CERVELLO.

> IL CORPO UMANO PER RIMANERE IN PIEDI USA PIU’ DI 300 MUSCOLI.

> LE DONNE DA MO’ CHE HANNO FINITO DI LEGGERE QUESTA E-MAIL..
> GLI UOMINI  STANNO ANCORA MISURANDO IL LORO POLLICE

Il naufrago
Tipico quarantenne, dopo un periodaccio al lavoro, decide di andarsi a fare una vacanza.
Prenota una crociera e procede a divertirsi fino a che a un certo punto la nave affonda.
Si ritrova su un isola  deserta,  senza viveri, senza niente solo con banane e noci di cocco.
Dopo circa 5 mesi, mentre stava sdraiato in spiaggia vede una donna bellissima arrivare in una barca a remi. Incredulo gli va incontro e le chiede:
– Da dove vieni? Come sei arrivata qui?
Lei candidamente gli risponde:
– Ho remato dall’altra parte dell’isola, dove sono naufragata quando la mia nave è affondata.
– Incredibile! Sei stata fortunata che una barca sia stata trascinata a riva insieme a te …
– Cosa? No, l’ho fatta io con materiale grezzo che ho trovato sull’isola.
I remi li ho ricavati da una pianta di bamboo, il fondo l’ho fatto con rami di palme e i lati con l’albero di eucalipto.
– Ma gli attrezzi dove li hai presi?
– Oh quello non è stato un problema. A sud dell’isola c’è uno strato di roccia insolito e ho scoperto che se lo sottoponevo a una certa temperatura nella mia fornace si scioglieva in un metallo duttile e ho usato quello per fare gli arnesi.
Il tipo rimane sbalordito.
– Dai andiamo nel posto dove sto io – gli dice lei.
Dopo una bella remata arrivano in una piccola baia. Il tipo quasi cade dalla barca quando vede davanti a se un sentiero di pietra che conduce ad un’abitazione di colore bianco e con le finestre e la porta azzurre.
Mentre la donna lega la barca con delle funi fatte di fibre vegetali, il tipo non può fare altro che ammirare tutto a bocca aperta.
Entrando in casa la donna dice casualmente:
– Non è un gran chè ma io la chiamo casa mia, accomodati, vuoi bere qualcosa?
– No grazie, non ce la faccio proprio a bere un altro succo di cocco…
– Non è succo di cocco … – gli dice lei facendo l’occhiolino – Mi sono costruita  un piccolo distillatore. La vuoi una Pina Colada?
L’uomo cercando di celare il suo continuo sbalordimento, accetta. Si siedono sul divano e incominciano a chiacchierare, si scambiano le rispettive storie e ad un certo punto la donna dice:
– Mi vado a mettere qualcosa di più comodo. Tu vuoi fare la doccia e la barba? Sopra nell’armadietto del bagno c’è un rasoio!
Ormai non chiedendo più spiegazioni per tutte queste cose, va nel bagno, dove trova un rasoio fatto col guscio di tartaruga.
Mentre si fa la barba pensa:
– Questa donna è proprio incredibile … è fenomenale!  Chissà che altre sorprese mi aspettano?
Quando torna dal bagno lei lo accoglie nuda con solo delle foglie strategicamente posizionate e lo invita a sedersi sul divano accanto a lei:
– Dimmi… stiamo qui da molto tempo, tu sei stato solo per molti mesi, sono sicura che c’è qualcosa che veramente vorresti fare in questo momento, qualcosa che hai desiderato per tanto tempo … Lui non riesce a credere a quel che sente. Deglutisce tutto eccitato, gli occhi incominciano a riempirsi di lacrime:………..
– No, non mi dire che hai pure Sky Sport?

SADAE
> Attenzione… è matematico, se ancora non siete stati contagiati, vi succederà presto..
Tuttavia conoscendovi qualche sintomo già ce lo avete…
> > Si chiama SADAE ( Sindrome di Attenzione Deficitaria Attivata dall’Età)
> > Si manifesta così:
> > Decido di lavare la macchina
> > Mentre mi avvio al garage vedo che c’è posta sul mobiletto dell’entrata
> > Decido di controllare prima la posta
> > Lascio le chiavi della macchina sul mobiletto per buttare le buste
> > vuote e la pubblicità nella spazzatura e mi rendo conto che il secchio
> > è strapieno.
> > Visto che fra la posta ho trovato una fattura decido di approfittare
> > del fatto che esco a buttare la spazzatura per andare fino in banca
> > (che sta dietro l’angolo) per pagare la fattura con un assegno.
> > Prendo dalla tasca il porta assegni e vedo che non ho assegni
> > Vado su in camera a prendere l’altro libretto, e sul comodino trovo
> > una lattina di coca cola che stavo bevendo poco prima e che avevo
> > dimenticata lì.
> > La sposto per cercare il libretto degli assegni e sento che è calda…
> > allora decido di portarla in frigo.
> > Mentre esco dalla camera vedo sul comò i fiori che ha regalato mio
> > figlio alla mamma ricordo che li devo mettere in acqua
> > Poso la coca cola sul comò e lì trovo gli occhiali da vista che è
> > tutta la mattina che cerco
> > Decido di portali nello studio e poi metterò i fiori nell’acqua
> > Mentre vado in cucina a cercare un vaso e portare gli occhiali sulla
> > scrivania, con la coda dell’occhio vedo un telecomando
> > Qualcuno deve averlo dimenticato lì (ricordo che ieri sera siamo
> > diventati pazzi cercandolo)
> > Decido di portarlo in sala (al posto suo!!), appoggio gli occhiali
> > sul frigo, non trovo nulla per i fiori, prendo un bicchiere alto e lo
> > riempio di acqua…(intanto li metto qui dentro….)
> > Torno in camera con il bicchiere in mano, poso il telecomando sul
> > comò e metto i fiori nel recipiente, che non è adatto naturalmente..e
> > mi cade un bel pò di acqua…(mannaggia!), riprendo il telecomando in
> > mano e vado in cucina a prendere uno straccio
> > Lascio il telecomando sul tavolo della cucina ed esco …cerco di
> > ricordarmi che dovevo fare con lo straccio che ho in mano…
> > Conclusione:
> > Sono trascorse due ore
> > – non ho lavato la macchina
> > – non ho pagato la fattura
> > – il secchio della spazzatura è ancora pieno
> > – c’è una lattina di coca cola calda sul comò
> > – non ho messo i fiori in un vaso decente
> > – nel porta assegni non c’è un assegno
> > – non trovo più il telecomando della televisione né i miei occhiali
> > – c’è una macchiaccia sul parquet in camera da letto e non ho idea di
> > dove siano le chiavi della macchina!!
> > Mi fermo a pensare:
> > Come può essere? Non ho fatto nulla tutta la mattina, ma non ho avuto
> > un momento di respiro…mah!!
> > fammi un favore rimanda questo messaggio a chi conosci perchè io non
> > mi ricordo più a chi l’ho mandato
> > E non ridere perché se ancora non ti è successo…ti succederà !!!
> > Prima di quanto credi!!

Riflessioni
Un sant’uomo ebbe un giorno da conversare con Dio e gli
chiese:-Signore, mi piacerebbe sapere come sono il Paradiso e
l’Inferno. Dio condusse il sant’uomo verso due porte. Aprì una delle
due e gli permise di guardare all’interno. Al centro della stanza,
c’era una grandissima tavola rotonda. Al centro della tavola, si
trovava un grandissimo recipiente contenente cibo dal profumo
delizioso. Il sant’uomo sentì l’acquolina in bocca. Le persone sedute
attorno al tavolo erano magre, dall’aspetto livido e malato. Avevano
tutti l’aria affamata. Avevano dei cucchiai dai manici lunghissimi,
attaccati alle loro braccia. Tutti potevano raggiungere il piatto di
cibo e raccoglierne un po’, ma poiché il manico del cucchiaio era più
lungo del loro braccio, non potevano accostare il cibo alla bocca.
Il sant’uomo tremò alla vista della loro miseria e delle loro
sofferenze. Dio disse:- Hai appena visto l’Inferno. Dio e l’uomo si
diressero verso la seconda porta. Dio l’aprì. La scena che l’uomo vide
era identica alla precedente. C’era la grande tavola rotonda, il
recipiente colmo di cibo delizioso che gli fece ancora venire
l’acquolina. Le persone intorno alla tavola avevano anch’esse i
cucchiai dai lunghi manici. Questa volta, però, le persone erano ben
nutrite e felici e conversavano tra di loro sorridendo. Il sant’uomo
disse a Dio:-Non capisco!- E’ semplice, rispose Dio, dipende solo da
un’abilità. Essi hanno appreso a nutrirsi gli uni gli altri mentre gli
altri non pensano che a loro stessi. Quando Gesù è morto sulla croce,
pensava a te.-
Si stima che il 93% delle persone non inoltreranno questo messaggio.
Se fate parte del 7% che lo faranno, inviatelo con il titolo: «7%».
Io faccio parte del 7% e ricordati che dividerò sempre il mio
cucchiaio con te!…

IL TIFOSO LAZIALE
> > ..Un tifoso dela Juve un tifoso della Lazio e un tifoso della Roma erano
> su una spiaggia in Arabia Saudita a bersi una cassa di alcool di
> contrabbando, quando all’improvviso arriva la polizia e li arresta.
> > Il solo possedere alcool in Arabia Saudita e’ un crimine grave quindi,
> per l’ancor piu terribile crimine del consumo di alcol, furono condannati
a morte.
> > Dopo molti mesi d’appello con l’aiuto di avvocati molto in gamba
> riuscirono a tramutare la sentenza di morte a prigione a vita.
> > Fortuna volle che il giorno in cui il processo fini in Arabia Saudita
> ere festa nazionale e lo sceicco essendo di buon umore decise che questi
> potevano essere liberati e puniti solo con 20 frustate a testa.
> > Mentre si preparavano per la punizione, lo sceicco disse “Oggi e’ il
> compleanno della mia prima moglie e lei mi ha chiesto di esaudire un
> desiderio ad ognuno di voi prima di farvi frustare”.
> > Per primo tocco’ al tifoso della Juve (che aveva bevuto di meno) che ci
> penso’ un po’ e disse “Legatemi un cuscino sulla schiena”.
> > Cosi fu fatto, purtroppo il cuscino duro’ solo 10 frustate e le altre 10
> gli lacerarono la schiena e fu portato via sanguinante e in agonia.
> > Poi tocco’ al tifoso della Roma (che aveva bevuto abbastanza) che,
> visto la scena, disse: “Legatemi 2 cuscini sulla schiena”.
> > Ma i due cuscini durarono solo 15 frustate, le altre 5 gli lacerarono la
> schiena e anche lui fu portato via sanguinante e piagnucolante come una
bambina.
> > Era ora il turno del tifoso della Lazio (che aveva bevuto piu di tutti)
> ma prima che questo potesse dire qualcosa, lo sceicco disse “Tu sei un
> tifoso della squadra coi colori + belli del mondo. I tifosi laziali sono i
> migliori e i piu fedeli del mondo per questa ragione ti concedero’ 2
desideri”.
> > “Grazie, Sua Altezza” rispose il tifoso della lazio : ” In ammirazione
> della vostra clemenza come primo desiderio voglio che mi siano date 100
> frustate invece di 20″.
> > “Non solo sei una persona d’onore, bello e simpatico, sei anche
> coraggioso”, disse lo sceicco con ammirazione. “Ebbene se 100 frustate
> sono il tuo desiderio cosi sarà fatto…..
Ora dimmi qual’e il secondo desiderio”.
> > “Legatemi il tifoso della rometta sulla schiena…”

Cenerentola
Cenerentola ora ha 88 anni, e si trova agli sgoccioli di una vita passata felicemente assieme a suo marito, il Principe Azzurro, che è morto da pochi anni.
Passa le sue giornate nel terrazzo di casa sua, seduta in una sedia a dondolo, osservando il mondo con il suo gattone Bob sulle ginocchia, felice. Una bella sera, da dentro a una nuvola scende all’improvviso la Fata Madrina.
Cenerentola le domanda: – Cara Fata Madrina!! Dopo tanti anni ti rivedo!! Cosa ci fai qui? E la Fata risponde: -Cenerentola, dall’ultima volta che ti ho vista hai vissuto una vita esemplare. C’è qualcosa che io potrei fare per te? Qualche desiderio che ti potrei concedere? Cenerentola è confusa, allegra e arrossendo dall’emozione, dopo aver pensato per un po’ mormora: – Mi piacerebbe essere immensamente ricca. In un istante la sua vecchia sedia a dondolo diventa d’oro massiccio. Cenerentola è impressionata. Il suo fedele gatto Bob si spaventa e si allontana dalla sedia. Cenerentola grida: – Grazie Madrina! La Fata allora dice: -Non è niente, te lo meriti! cosa ti piacerebbe come secondo desiderio? Cenerentola china il capo, osserva le impronte che il tempo ha lasciato nel suo corpo, e dice: – Mi piacerebbe essere giovane e bella di nuovo.- Quasi contemporaneamente, lei si ritrova la sua bellezza giovanile. Cenerentola comincia allora a sentire cose che ormai non ricordava quasi più: passione, ardore, ecc. Allora la Fata le dice: -Ti resta un ultimo desiderio. Che cosa vuoi? Cenerentola osserva il suo povero micione spaventato e dice: – Vorrei che tu trasformassi il mio fedele Bob in un bellissimo giovanotto. Magicamente, Bob si trasforma in un magnifico uomo, così bello che le rondini non possono evitare di fermare il loro volo per fermarsi ad ammirarlo.La Fata Madrina dice: -Auguri, Cenerentola. Goditi la tua nuova vita. E parte veloce come una scintilla.
Durante qualche magico istante, Cenerentola e Bob si guardano con tenerezza. Poi Bob le si avvicina, la prende tra le sue possenti braccia e le mormora teneramente nell’orecchio: … … … “… Scommetto che sei pentita di avermi castrato, *****.

E per finire cliccare qui subset.

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