Racconto di un bel viaggio ricco di emozioni che ci porteremo dentro per un bel pò di tempo.
Giorno 1
Londra è una grande città cosmopolita e c’e’ tanto da vedere che ci vorrebbero anni. Quindi abbiamo scelto ciò che ci interessava maggiormente e per muoverci abbiamo acquistato la Travelcard giornaliera che si è rivelata la soluzione migliore per girare con bus (i classici double-deckers) e metropolitane (The Tube come la chiamano i londinesi). La metropolitana di Londra  è la più antica rete metropolitana del mondo e seconda per estensione solo a quella di Shanghai considerando che vanta ben 402 km di linea.

Anche se all’arrivo, data l’ora tarda all’uscita di Heathrow abbiamo preso un cab (così si chiamano i tipici taxi neri di Londra). Il taxista londinese, munito di navigatore satellitare, con un certo entusiasmo ha cercato di  portarci a destinazione (Warren Court, 10 Castlebar Park); cosa che fa ma dopo aver penato alquanto – e si perchè a Londra la prima parte dell’indirizzo non è la via ma il nome della casa/condominio!!!..e lui non riusciva a trovarlo…il condominio. Il trasferimento da Heathrow è così durato circa 30 minuti ed è costato 50 sterline (circa 70 euro).

Insomma arriviamo… e per la prima notte ci arrangiamo nella casa dove alloggiava nostro figlio…dormendo nel soggiorno su di un comodo letto fatto di coperte imbottite dopo aver cenato con un ricco tè. Devo dire che non è stato male.
Giorno 2
Dopo una breve ma buona notte di sonno, si parte… Programma del giorno: London Eye, Parliament, Big Ben, Westminster Abbey, Parliament square, Buckingham Palace, Piccadilly Circus, Covent Garden, Regent Street e Trafalgar Square in tarda serata.

Il London Eye della British Airways, divenuto ormai un simbolo di Londra, è la ruota panoramica più alta al mondo con i suoi 135 metri di altezza. Inaugurata nel 2000 per celebrare l’avvento del nuovo millennio è stata eretta proprio nel cuore di Londra, sulla riva sud del Tamigi all’estremità ovest dei Jubilee Gardens, tra il Ponte di Westminster e lo Hungerford Bridge. Il lento giro, della durata di 30 minuti circa, consente ai passeggeri di ammirare i famosi monumenti di Londra comodamente a bordo di una delle 32 cabine in vetro, completamente chiuse, dotate di aria condizionata e capaci di ospitare fino a 25 passeggeri.
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Piccadilly Circus è la piazza famosa per gli edifici ricoperti di insegne luminose e display al neon e per la celebre Shaftesbury Memorial Fountain che rappresenta “l’Angelo della Carità Cristiana” (noto ai più col nome di “Eros”); la piazza è circondata da imponenti edifici quali il London Pavilion (sede di numerosi negozi e del Trocadero) ed il Criterion Theatre.
Piccadilly Circus fu costruita nel 1819 per collegare con un incrocio circolare (da cui deriva il nome “circus”) Regent Street, importante strada dello shopping e l’affollata via di traffico Piccadilly.

Con Enrico VIII, nel 1540, Covent Garden divenne luogo di mercato. In epoca più recente vi sono sorti ristoranti, musei, negozi, bancarelle d’artigianato; animato da vari artisti di strada è oggi una delle principali attrazioni turistiche e luogo d’incontro. Il 7 agosto 2010 il quartiere ha visto l’apertura del più grande Apple Store della città.

Giorno 3
Prima colazione all’hotel e ci rituffiamo fuori. Visitiamo luoghi all’aperto per passeggiare, godersi l’atmosfera e le caratteristiche peculiari del posto: mercatino di Portobello Road, Regent’s Park , Camden Town, South Bank, Tower Bridge, Tower of London.

Il mercato di Portobello occupa buona parte della più nota Portobello Road,  estendendosi per circa 2 miglia. Tra le bancarelle di oggetti antichi, troverete anche frutta e verdura, musica e abiti nuovi e vintage. Da Portobello Road si arriva dritti al cuore di Notting Hill, quartiere di Londra reso popolare dall’omonima pellicola.

Regent’s Park è uno dei Parchi Reali (Hyde Park, Green Park e altri) di Londra, ed è situato nella parte settentrionale del centro londinese, nella zona di Westminster. Il panorama è vasto ed emozionante; tra giardini di rose e laghetti, sentieri fioriti e imponenti alberi, animali acquatici (papere, anatre, oche, pellicani, cigni e una enorme area dedicata alle attività sportive. Di particolare pregio è il famoso giardino Queen Mary’s Gardens, situato nell’inner circle, la parte centrale del parco, e nel cui interno si trovano il teatro all’aperto e la fontana di Tritone.

Meglio di Portobello è il mercato di Camden Town, situato in un quartiere dove si mischiano persone di ogni età, etnia e genere, famoso per incontrarvi i veri punk, con alte creste dai più svariati colori, verdi, fucsia, rosse ed è famoso per l’affollato mercato e come centro di vita degli alternativi.

Qui si possono, infatti, trovare, oltre al Camden Market, un mercato all’aperto con bancarelle di vestiti e accessori e un mercato coperto di oggetti di antiquariato e usati, numerosi negozi di souvenir, di abbigliamento per punk e dark. Nel market c’è una zona dove ci sono chioschi con cibo proveniente da diverse zone del mondo: cinese, giapponese, messicano, africano e anche italiano.

Giorno 4
Ci svegliamo presto per la colazione: ci abbuffiamo con salsicce, bacon, uova strapazzate per quanto riguarda la colazione salata per poi cominciare con quella dolce cornetti farciti di marmellata e Nutella, yogurt, succhi di frutta e tè caldo. Pronti per cominciare a camminare ci dirigiamo verso la nostra fermata della metro per raggiungere il Museo di storia naturale (The Natural History Museum). Dopo la visita al museo ci dirigiamo in bus all’Hyde Park e da qui al punto di imbarco presso la Tower Pier per Greenwich Pier della Thames Clippers, ritorno con la Docklands Light Railway (DLR) fino a St. Paul’s Cathedral, qualche fotografia alla chiesa, attraversiamo il Millennium Bridge fino alla Tate Modern, passeggiamo lungo il Tamigi e incrociamo diversi artisti di strada.

Il Museo di storia naturale (The Natural History Museum) ospita circa 70 milioni di reperti organizzati in cinque collezioni principali: botanica, entomologia, mineralogia, paleontologia e zoologia. L’ingresso è gratuito.

Poi ci sono gli altri musei e gallerie ad ingresso libero: la National Gallery, il British Museum, la Tate Gallery, la Tate Modern, Il Natural History Museum, il Science Museum ed il Victoria & Albert Museum, che però ci riserviamo di visitare in una delle prossime visite.

Hyde Park è uno dei più ampi parchi del centro di Londra. È uno dei Parchi Reali ed è noto per il suo Speakers’ Corner situato a sud-est del parco.

Greenwich è un borgo della città di Londra, noto per essere la località per la quale nel XIX secolo fu convenuto di far passare il meridiano avente longitudine 0, vale a dire il meridiano fondamentale o meridiano di Greenwich. Al centro del parco sorge l’Old Royal Observatory, costruito da Wren nel 1675. Sul lato sud del cortile si trova il Meridian Building, davanti al quale una targa e una linea sul selciato indicano il punto di passaggio del meridiano zero, che divide il globo fra Est e Ovest.

Per  vedere una zona della città moderna futuristica poi ritornando siamo andati nella Dockland che è dopo la City, ed è facilmente raggiungibile con le Docklands Light Railway (DLR), i treni leggeri senza conducente della società Docklands Light Railway che colleganola City a Bank e il Tower Gateway a Tower Hill.

Decidiamo quindi di andare a cenare nella zona di Piccadilly, nel frattempo inizia a piovere così essendo senza ombrello ci infiliamo in una Steak House niente male.  Trascorriamo la restante parte della serata passeggiando tra le luci e la folla di Piccadilly Circus.

Stanchi e infreddoliti torniamo in hotel e prima di dormire decidiamo di farci un tè caldo col bollitore di cui ogni stanza degli hotel inglesi è fornita.

Giorno 5
Le giornate sono passate in fretta e quindi la mattina prima del rientro in Italia decidiamo di recarci dal mitico Harrod’s.

Harrod’s è il  “grande magazzino” di lusso di Londra dove si trova assolutamente di tutto: dall’hardware alla drogheria passando per il vestiario, i regali per Natale, i giocattoli o il materiale hifi. Dopo avere attraversato profumerie e gioiellerie di lusso passiamo alcuni minuti al cospetto di formaggi e salumi vari e pane fresco. Esploriamo in seguito i cinque piani di questa costruzione, meravigliati dinanzi alla vastità della scelta, c’è di tutto per tutti. Il suo slogan “dallo spillo all’elefante” indica l’estrema varietà di articoli che esso pone in vendita.

Si trova in una delle zone più ricche ed esclusive di Londra, Knightsbridge, nel quartiere di South Kensington. Mecca dorata del consumismo moderno, fa ormai parte delle icone che rappresentano Londra, e quindi è diventato una vera e propria meta turistica, al di là dello shopping. L’8 maggio 2010 Mohamed Al-Fayed ha venduto Harrods alla Qatar Holding per 1,5 miliardi di sterline (circa 1,7 miliardi di euro).

Altra tappa obbligata della Londra turistica sono i grandi magazzini Selfridges conosciuti in particolare anch’essi per i loro splendidi addobbi e per le sfarzose vetrine affacciate su Oxford Street.

Che cosa dire quando un bel viaggio giunge al suo epilogo? Intanto nel godere del ricordo delle belle sensazioni allego il link di della webcam Abbey Road che inquadra il  passaggio pedonale utilizzato dai Beatles per lanciare il loro ultimo album Abbey Road uno degli album più popolari.

Abbey Road Beatles webcam: cliccare qui.

Le strisce pedonali di Abbey Road sono diventate un luogo di culto per i fan dei Betales: “La tentazione di ricreare quella famosa copertina del disco rimane sempre molto forte”
Abbey Road Medley – The Beatles (stereo)

Ripartiamo infine in direzione della stazione Ealing Broodway dove prendiamo il treno per Heathrow Airport e cominciamo il nostro viaggio di ritorno lasciandoci alle spalle quella che di certo è una delle più bella città che ho mai visitato.

Chi vuole vedere tutte le immagini, che un pò alla volta saranno inserite,
scattate durante il “viaggio a Londra”, sempre stando sul sito  http://www.gastonemariotti.com clicchi su Foto e poi sull’apposita galleria, oppure cliccare qui. Buona visione!

Il Carattere di Londra

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