Il gioco del Go (碁)…pietra su pietra

Giochi “intelligenti” per adulti. Noi Italiani siamo troppo seri: giochiamo poco. Il gioco è, invece, un momento importante per ogni persona, giocavamo da piccoli per divertirci e sviluppare più velocemente le nostre capacità, giochiamo da grandi per rilassarci e liberare la mente.
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Il Go è un gioco da tavolo nato nel Tibet, intorno al 2300 avanti Cristo, allo scopo di insegnare la disciplina, la concentrazione e l’equilibrio ed è il più antico ancora praticato. Possiamo datare il suo arrivo nella Cina attorno al 1000 avanti Cristo e quello, importantissimo, nel Giappone, nel 754 dopo Cristo, grazie ad un ambasciatore al suo rientro dalla Cina, e sono stati proprio i giapponesi ad elaborare il Go dal punto di vista teorico e a portarlo ad un livello mai conosciuto altrove.

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Mosca, Serghijev Posad, Rostov e San Pietroburgo per un tour da Zar!

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Ecco a raccontare, ancora una volta, l’esperienza di viaggio fatto dal 14 al 23 giugno 2013, questa volta verso le terre del nord-est che ci ha portato alla scoperta del Cremlino, delle cupole d’oro delle cattedrali ortodosse di Mosca e dei nobili palazzi di San Pietroburgo. Per questo viaggio – soprattutto per la difficoltà della lingua con annesse scritte in cirillico – ci si è affidati al tour operator SanPietroburgo.it che ci ha suggerito questo affascinante viaggio da Mosca a San Pietroburgo, passando per la storica regione dell’Anello d’Oro, cuore della civiltà russa, incredibilmente lontana nei modi e negli standard di vita dalla “europea” Venezia del Baltico, ma dove vive ancora l’autentica “anima russa”, fatta di antiche tradizioni, folklore, gastronomia.
Questo è il diario, suddiviso per motivi tecnici in dieci parti. Chi vuole vedere tutte le immagini scattate durante le giornate del tour da Zar, sempre stando sul sito http://www.gastonemariotti.com clicchi su Foto e poi sull’apposita galleria, oppure cliccare qui.  

falce-e-martello Buon viaggio e dosvidanija.    >Continua…

Sondaggio sulle parolacce

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Le parolacce (insulto, esplosione verbale che oltraggia, ingiuria, improperio, insolenza) servono a parlare, in modo volgare, offensivo e irriverente, delle pulsioni fondamentali dell’uomo: il sesso, il metabolismo, l’aggressività, la religione. Esse sono diventate un linguaggio specializzato nell’esprimere le emozioni primarie dell’uomo: rabbia, sorpresa, disgusto, paura, divertimento, cameratismo, disappunto verso qualcosa o qualcuno, ecc.. Possono consistere nell’utilizzo di imprecazioni e bestemmie, usate anche come intercalare.  >Continua…

Olivier Clerc: la rana nella pentola

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Olivier Clerc, nato nel 1961 a Ginevra, vive nel sud della Borgogna. Scrittore, giornalista e traduttore, si è occupato in particolar modo di linguaggio analogico, metafore e allegorie.
In questo suo breve racconto, attraverso la metafora, mette in evidenza le funeste conseguenze della non coscienza del cambiamento, che infetta la nostra salute mentale, le nostre relazioni sociali e l’ambiente.
Un condensato di vita e di saggezza che ciascuno potrà piantare nel proprio giardino per goderne i frutti. >Continua…

Madonna della Valle a Carbognano

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La piccola Chiesa di campagna della Madonna della Valle, impiegata originariamente come luogo di culto per eremiti, è oggi inglobata all’interno del cimitero di Carbognano, costruito a seguito dell’editto napoleonico di Saint Cloud del 1804. Riveste particolare importanza in quanto all’interno custodisce un prezioso affresco in cui è raffigurata la Madonna col Bambino (cliccare qui). L’opera è stata eseguita dal pittore Antonio del Massaro da Viterbo detto il Pastura, attivo tra il XV e XVI secolo (Viterbo, 1450 circa – Viterbo, prima del 1516), allievo del Perugino e del Pinturicchio con il quale iniziò a decorare le stanze dell’appartamento di Alessandro Borgia in Vaticano.  >Continua…

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