“Il Gigante” di Bologna: questione di punti di vista


La fontana del Nettuno è uno dei monumenti più caratteristici di Bologna e, al tempo stesso, la omonima piazza Nettuno (adiacente a Piazza Maggiore) rappresenta il punto di ritrovo privilegiato dagli abitanti della città.
La statua fu promossa dal Cardinale Legato di Bologna Carlo Borromeo (al tempo di Pio IV) il quale volle risistemare l’area di Piazza Maggiore, con l’aiuto del vescovo Pier Donato Cesi. >Continua…

Il gioco della “stoppa”

Giochi “intelligenti” per adulti. Noi Italiani siamo troppo seri: giochiamo poco. Il gioco è, invece, un momento importante per ogni persona, giocavamo da piccoli per divertirci e sviluppare più velocemente le nostre capacità, giochiamo da grandi per rilassarci e liberare la mente.

Dedicato a tutti quelli che giocano a “stoppa” durante le vacanze di Natale e non solo! A tutti quelli che vedono la propria casa trasformarsi in una vera e propria ludoteca. A quelli che hanno un culo rotto, grande quanto una casa, e vincono sempre e a quelli che dopo aver giocato per ore e ore ed essere rimasti al verde, si afflosciano sul divano a vedere l’ennesima replica di un vecchio film alla tv. La Stoppa è un gioco di quelli proibiti prescritto dall’art. 110, Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), per alcuni aspetti simile al poker, caratteristiche del gioco sono, infatti, il bluff e le innumerevoli strategie che di partita in partita variano in funzione di ragionamenti logici e dei comportamenti dei giocatori. Il gioco conserva il valore delle carte della primiera nella scopa: il sette – la carta di valore massimo – vale ventuno punti, il sei diciotto punti, l’asso sedici, le figure dieci punti ciascuna, il cinque quindici, il quattro quattordici, il tre tredici, il due dodici.  >Continua…

Terza Giornata Nazionale del Braille


L’alfabeto, grazie al Braille, ha assunto forma tattile. Questo straordinario strumento, che consente ai ciechi di accedere alla “luce” della conoscenza scritta, ha una sua giornata dedicata a livello nazionale: il 21 febbraio. La Giornata nazionale del Braille è, infatti, una ricorrenza istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007, quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti, in coincidenza con la Giornata mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’Unesco (l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura). Infatti, questo sistema consente ai ciechi di accedere al patrimonio culturale scritto dell’umanità. >Continua…

Quattro risate


Barzellette sonore, sentire allegati cliccando qui:
1) semo parenti?
2) avvocato
3) ma tu hai cacato!
4)
er castagna
Barzelletta – Lezione di Economia moderna
E’ agosto sulle spiagge del Mar Nero. Sta piovendo e la città è totalmente deserta. Sono tempi duri e tutti hanno debiti e vivono a credito. Improvvisamente arriva in città un ricco turista. Entra nell’unico albergo, lascia una banconota da 100 euro sul bancone della reception e va a vedere le stanze di sopra per sceglierne una. Il proprietario dell’albergo prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito col macellaio. Il macellaio prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito con l’allevatore di maiali. L’allevatore di maiali prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito col >Continua…

A Carnevale si può


La locuzione latina “semel in anno licet insanire”, tradotta letteralmente, significa una volta all’anno è lecito impazzire (“uscire da sé stessi”). Il concetto fu espresso, con leggere varianti, da vari autori: Seneca, Sant’Agostino (Tolerabile est semel anno insanire, Civ. Dei VI, 10), Orazio etc.. Questa locuzione è legata ad una sorta di rito collettivo -la celebrazione del carnevale, appunto- che ricorre in molte culture, soprattutto occidentali. In un ben definito periodo di ogni anno tutti sono autorizzati a non rispettare le convenzioni religiose e sociali, a comportarsi quasi come se fossero altre persone. >Continua…

« Pagina precedentePagina successiva »