Quattro risate


Barzellette sonore, sentire allegati cliccando qui:
1) semo parenti?
2) avvocato
3) ma tu hai cacato!
4)
er castagna
Barzelletta – Lezione di Economia moderna
E’ agosto sulle spiagge del Mar Nero. Sta piovendo e la città è totalmente deserta. Sono tempi duri e tutti hanno debiti e vivono a credito. Improvvisamente arriva in città un ricco turista. Entra nell’unico albergo, lascia una banconota da 100 euro sul bancone della reception e va a vedere le stanze di sopra per sceglierne una. Il proprietario dell’albergo prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito col macellaio. Il macellaio prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito con l’allevatore di maiali. L’allevatore di maiali prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito col suo fornitore di mangime e carburante. Il fornitore di mangime e carburante prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito con la prostituta della città, che in questi tempi difficili gli fornisce i suoi servizi a credito. La prostituta prende i 100 euro e corre all’albergo a pagare il proprietario per le camere che le fornisce a credito quando porta i suoi clienti. Il proprietario dell’albergo prende i 100 euro e li posa sul bancone della reception in modo che il turista non sospetti nulla. In quel momento, dopo avere ispezionato le stanze, viene giù il turista, riprende i suoi 100 euro e, dopo avere detto che non gli piacciono le stanze, lascia la città. Nessuno ha guadagnato nulla. Comunque, l’intera città non ha più debiti e guarda al futuro con ottimismo. E questo, è il modo in cui il mondo fa affari oggigiorno!

POEVERI CARABINIERI……..
Caro figlio, ti scrivo queste poche righe perché tu sappia che ti ho scritto.
Se ricevi questa lettera, vuol dire che è arrivata. Se non la ricevi fammelo sapere, così te la rimando.
Scrivo lentamente perché so che tu non sai leggere in fretta. Qualche tempo fa tuo padre ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capitano entro un raggio di un chilometro dal luogo di abitazione, così abbiamo deciso di traslocare un po’ più lontano. La nuova casa è meravigliosa: c’è una lavatrice, ma non sono sicura che funzioni. Proprio ieri c’ho messo dentro il bucato, ho tirato l’acqua e il bucato è sparito completamente.
Il tempo qui non è troppo brutto, la settimana scorsa ha piovuto due volte:
la prima volta per tre giorni, la seconda per 4.
Ti voglio anche informare che tuo padre ha un nuovo lavoro: adesso ha 500 persone sotto di se, infatti taglia l’erba nel cimitero.
A proposito della giacca che mi avevi chiesto, tuo zio Piero mi ha detto che spedirla coi bottoni sarebbe costato molto caro (per via del peso dei bottoni). Allora li ho staccati. Se pensi di riattaccarli, te li ho messi tutti nella tasca interna.
Tuo fratello Gianni ha fatto una grossa sciocchezza con la macchina:è sceso chiudendo di scatto la portiera e lasciando dentro le chiavi. Allora è dovuto rientrare in casa a prender il crick per spaccare il vetro e cosi siamo potuti scendere dalla macchina anche noi.
Se vedi margherita salutamela da parte mia, se non la vedi non dirle niente.
Adesso ti saluto perché devo correre all’ospedale, tua sorella sta per partorire, ma non sappiamo ancora se avrà un bambino o una bambina, per cui non so dirti se sarai zio o zia.
Un forte abbraccio dalla tua mamma che ti vuole tanto bene.
P.S. volevo metterti anche un po’ di soldi ma avevo già chiuso la busta.

> Gigi è un ragazzo appassionato di motociclette, vuole comprare una HarleyDavidson.
> Spulcia diversi annunci, ne trova uno interessante e va a vedere la moto che trova in condizioni perfette: motore a posto e cromature brillanti,da sembrare nuova…
> “Ho un segreto!”, spiega il vecchio proprietario. “Basta che ungi con della vaselina le parti cromate quando piove e la moto resterà perfetta!”
> Gigi compra subito la moto e tutto contento se ne va a casa.
> La stessa sera la sua ragazza lo invita a cena a casa sua e lui decide di andare con la moto nuova.
> Arrivato a casa della ragazza,lei lo accoglie sulla porta e gli dice:”Non stupirti se a tavola nessuno parlerà, nella mia famiglia è usanza che il primo che parla laverà i piatti.”
> Gigi entra e vede pile di piatti sporchi dappertutto: in cucina, in salotto, in bagno…
> Si siede a tavola con la sua ragazza, i genitori e la zia. Comincia la cena e nessuno parla.
> Arrivati al secondo, Gigi adocchia la sua ragazza e pensa:”Voglio proprio vedere se non dicono niente…”.La corica sul tavolo, la spoglia e fanno l’amore. Nessuno dice niente.
> Ripresa la cena, dopo un po’, Gigi adocchia la giovane zia e pensa:
> “Stavolta qualcuno dirà qualcosa…”.La sdraia sul tavolo e si fa anche lei. Incredibilmente, nessuno apre bocca.
> Allora Gigi da una bella occhiata alla matura, ma ancora attraente madre della ragazza, la stende sul tavolo e tromba anche con lei. Neanche un parola.
> Mentre prendono il caffé, in un silenzio sempre più imbarazzante,
> Gigi sente un tuono, guarda fuori dalla finestra e vede che piove.
> Ricordandosi della sua nuova moto, tira fuori il tubetto di vaselina,
> al ché il padre della ragazza sbotta:”E vabbé, basta!!! Li lavo io ‘sti cazzo di piatti!!!”
>
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Una donna sta facendo l’amore col suo amante quando all’improvviso e inaspettatamente rientra il marito dal viaggio. Allora la moglie dice all’amante di restare in piedi vicino al letto, immobile come una statua. Quando il marito entra in camera, chiede alla moglie: “Ehi, che ci fa quest’uomo nudo qui?”. “Ma no, amore, ti sbagli, non è un uomo, è un robot dell’ultima generazione. E’ fatto per soddisfare sessualmente ed è totalmente computerizzato. Guarda la pelle: è uguale a quella vera, è tutto curato nei dettagli, incluso il calore, prova, toccalo, toccalo. E’ davvero una meraviglia della tecnologia”. “Va bene, va bene, cara, però adesso ho voglia di fare l’amore”. “Oh, tesoro, non è possibile, ho le mie cose”. “Uff… d’accordo, allora vai a prepararmi qualcosa da mangiare”. La donna va in cucina e il marito resta solo coll’amante, lo osserva attentamente e accidenti, sembra proprio vero. Allora pensa che se non può soddisfarsi con la moglie, può sempre farlo col robot. Lo prende, lo mette a 90 gradi e l’amante dice con voce robotica: “S-y-s-t-e-m E-r-r-o-r W-r-o-n-g- A-r-e-a”. Il marito ha un gesto di stizza, poi dice: “Accidenti, beh, se non serve per me, allora tanto vale che lo butto dalla finestra”. Lo prende di peso, apre la finestra, l’amante è già con la testa fuori, vede che è al ventesimo piano e dice: “S-y-s-t-e-m R-e-s-e-t P-l-e-a-s-e T-r-y A-g-a-i-n”.

Maschere
Hanno rapinato una banca, uno mascherato da D’Alema, l’altro da Berlusconi e il terzo con un semplice passamontagna. Purtroppo la polizia ha arrestato solo il terzo.

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