Perù, il sentiero degli Incas – Copacabana e La Paz
Questi muraglioni sono formati da massi enormi: uno di questi, alto circa 9 metri, si stima pesi addirittura 360 tonnellate.
La fortezza è famosa per le sue enormi pietre, che formano le pareti esterne del complesso, incastrate fra loro con una perfezione meravigliosa ed inspiegabile. Alcune di queste pietre superano i 9 metri di altezza e pesano più di 350 tonnellate. Pomeriggio a disposizione.
Pernottamento in hotel ECO INN CUSCO 4 stelle.
8° giorno, domenica 26 giugno: CUSCO – VALLE SACRA – OLLANTAYTAMBO – CUSCO
Prima colazione in albergo, di tipo buffet. Intera giornata in escursione alla valle del fiume Urubamba (chiamato anche fiume Wilcamayu o Vilcanota) meglio conosciuta come Valle Sacra, perché vi si coltivavano il grano e il mais per l’Inka, la sua famiglia e la classe sacerdotale.
Si vedono povere case tra le montagne, molti animali in libertà quali galline, asinelli, porci e porcellini, capre e pecore. La vegetazione é sorprendente, malgrado l’altitudine, vi é abbondanza di eucalyptus e pini. Si scende verso la valle di Urubamba a 2.800 m d’altitudine. La zona é molto fertile, perfino rigogliosa con ginestre, acacie, fichi d’India, cactus, ciliegi, fichi con frutti maturi, calle, ortensie, agave e yucca in abbondanza, hibiscus e poi campi di mais e patate.
Mattina dedicata alla visita del paese e del mercato domenicale di Chinchero, un coloratissimo e vivace mercato artigianale dove si può comprare di tutto: dagli oggetti di artigianato alle trote, e dove la gente locale pratica ancora il baratto.
Nel caso in cui l’escursione non capiti di domenica, si visiterà il mercato di Pisaq al posto di quello di Chincero.
Diffusissima non solo in epoca incaica, ma anche ai nostri giorni è la patata, di cui sono state identificate circa trecento varietà: probabilmente originaria del lago Titicaca, cresce fino ad un’altitudine di 4000 metri e resiste alle basse temperature. Uno degli alimenti maggiormente consumati nelle regioni andine è costituito dal chuno, la patata disidratata.
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Liebe Heike, das ist ja herrlich. Heute Frfch habe ich noch das Rezept in Lust auf Genuss geeelsn und fcber’s Nachbacken nachgedacht. Und jetzt entdecke ich Deinen Blog und die schf6nen zuse4tzlichen Bilder. Ich LIEBE das Internet Herzlichen Glfcckwunsch zu Cup und Beitrag. Ich finde die hier gezeigten Fotos noch viel ansprechender, ehrlich gesagt. Was ffcr einen Wein gab’s denn dazu (s. 1. Bild) Oder war der nur Deko?Liebe Grfcdfe, Julia
Ninne te quiero mucho linda, me etncano la munieca que te mando tu amiga por correo el colgante esta iguaito a la que tu me pintaste hace af1os, no sera que la saco de tu dibujito que pusiste en tu blog de cuando eras chica???Los pios ni te digo estan maravillosos, me recordaron de cuando tu eras chiquitas y mirabas al canario, mete esa foto en tu blog. bye love u mom
Ninne te quiero mucho linda, me ecntnao la munieca que te mando tu amiga por correo el colgante esta iguaito a la que tu me pintaste hace af1os, no sera que la saco de tu dibujito que pusiste en tu blog de cuando eras chica???Los pios ni te digo estan maravillosos, me recordaron de cuando tu eras chiquitas y mirabas al canario, mete esa foto en tu blog. bye love u mom
Hi Patricia, good to know that you are connected. Thank you for your reply. We are trinyg to combine awareness of the Global UN Conference on Sustainable Development in Rio with a network of prayer that is vitally necessary to sustain the effort to create a future that is sustainable, equitable and free of human trafficking. I am very aware of the peace and security issues in Sudan. We cannot think of a sustainable future without peace and security. United in prayer with you and our communities and ministries in Sudan as you all work for a sustainable future on the ground for our brothers and sisters in Sudan. Blessings today and everyday!