La peste italiana

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Dopo la rovina del Ventennio fascista il Sessantennio partitocratico di metamorfosi del Male. Una storia di distruzione dello Stato di diritto e della Democrazia e di (re)instaurazione di un regime (neo)totalitario. Le regole democratiche che i padri costituenti intesero porre alla base della Carta fondamentale dello Stato sono state, da subito ed in maniera ampia, disattese dai partiti, che si sono impadroniti del sistema politico-istituzionale del nostro Paese. Nei decenni successivi il processo degenerativo ha investito tutti gli organi e le istituzioni repubblicane, via via erodendo lo Stato di diritto per finire ai giorni nostri, dove il processo di svuotamento e di svilimento della Costituzione viene a compimento in maniera così eclatante, oltre che condivisa.
Questo è il tema di fondo del documento La Peste Italiana, ovvero la metamorfosi del Male in Storia (sessantennale) di distruzione dello Stato di diritto, della democrazia, della legalità (re) instaurando un regime neototalitario. Il documento, curato dal “Gruppo di iniziativa di Satyagraha 2009 per lo Stato di diritto e la democrazia cancellati in Italia”, rappresenta la premessa fondamentale per la Read more »

Referendum elettorale 2009

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In Italia è in vigore (e non da oggi!) un regime per il quale, da sinistra a destra, l’illegalità e la negazione di leggi, obblighi e scadenze costituzionali, sono diventati pratica quotidiana per tutta la classe politica. Tutto viene piegato e subordinato alle convenienze tattiche di un’oligarchia autoreferenziale, sicché pare passare per “normale” l’idea, letteralmente eversiva, che si possa rinviare il referendum di un anno solo perché “oggi” sarebbe scomodo sia per la destra che per la sinistra. In questo modo si calpestano la Costituzione, le leggi, i diritti dei cittadini, del comitato promotore e dei firmatari! E’ “eccessivo” chiamarlo Read more »

Moldova in rivolta, è l’ora della “Rivoluzione lilla”

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Un nuovo tentativo di rivoluzione “a colori”? E’ l’ora della “Rivoluzione lilla” (visto che “in Moldavia crescono i lilla”) per sottolineare la continuità con le rivoluzioni “colorate” (rosa e arancione) di Georgia e Ucraina, tutte, secondo la propaganda russa, “pilotate dalla Cia”. Tutto segue il solito schema delle rivoluzioni e controrivoluzioni nelle repubbliche ex sovietiche, dunque, ma mentre sia nel caso della Rivoluzione delle Rose in Georgia (2003), che in quello della Rivoluzione Arancione in Ucraina (2004), Bruxelles e Washington avevano preso posizione al fianco dei partiti democratici e filo-europei, oggi abbiamo assistito ad un silenzio Read more »

I banchieri non pagano mai

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Gira in Rete questa divertente storiella che spiega in parole povere cosa sta accadendo nel mondo della finanza. Ecco la traduzione.
Heidi è la proprietaria di un bar a Berlino. Per incrementare le vendite, decide di offrire ai clienti -per la maggior parte ubriaconi perdigiorno- la possibilità di bere pagando in seguito. Tiene i conti su un taccuino, concedendo in pratica agli avventori un mutuo subprime.
Quando la voce si sparge, i clienti affollano il bar di Heidi. Le vendite esplodono. Approfittando della libertà dei clienti di pagare con comodo, Heidi aumenta il prezzo per vino e birra, le bevande più richieste. I suoi profitti crescono.
Un giovane e dinamico consulente della banca locale si accorge che i debiti degli avventori sono una garanzia per il futuro, e così aumenta il credito di Heidi presso la banca. Non ha ragioni per preoccuparsi, dato che vede i debiti degli alcolisti come garanzia collaterale.
Nella direzione generale della banca, esperti di finanza trasformano gli asset del cliente in
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Contro la voglia di liste civiche

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In vista delle elezioni amministrative di giugno la classe politica locale ha una nuova tentazione: quella delle liste civiche. Da Ancona a Firenze tutti a seguire l’esempio lanciato da Beppe Grillo: una rete di liste civiche che si candideranno ovunque sia possibile (liberamente tratto dal sito www.nonservenonvoto.it che ha promosso la campagna astensionista per le elezioni di giugno).  Read more »

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