Le botte di piazza Navona
Il movimento dei giovani studenti è diventato terra di conquista.
‘Ha ragione l’amico Diliberto, ormai si e’ realizzato il progetto della sinistra radicale: lo spontaneo e libero movimento degli studenti si e’ ormai evoluto in un movimento che ricorda sempre di piu’ quello studentesco degli anni ’60 e ’70. Ora tocca ad Autonomia Operaia e poi, con un colpo di reni, alla lotta armata…‘. Francesco Cossiga, in una dichiarazione all’Ansa, replica cosi’ al segretario del Pdci che, commentando gli scontri di ieri a Piazza Navona, ha detto che si e’ trattato delle ‘prove generali delle istruzioni date da Cossiga’. ‘Diliberto – aggiunge il senatore a vita – e’ troppo generoso ad attribuire a me il merito delle direttive che sono state impartite per la tutela dell’ordine pubblico. E’ vero che ricalcano quelle di quando io ero ministro dell’Interno, ma quelle, piu’ che concordate, mi erano state dettate dalla segreteria del Pci dopo la cacciata di Lama dall’universita’ di Roma nel ’77. Andare in biblioteca a vedere per credere’.
Piazza Navona, la versione di Blocco studentesco da YouTube
SCUOLA: P.NAVONA; BERTINOTTI, E’ STATA UNA SPEDIZIONE PUNITIVA
(ANSA) – ‘Quell’episodio mi ha colpito perche’ era fuori contesto ed e’ stata organizzata una spedizione punitiva. Questo mi ha impressionato. Per fortuna questo movimento non teme di essere inquinato dalla provocazione, e’ dichiaratamente non violento, e’ antifascista. Certo, di fronte a quel fatto proditorio ci voleva un intervento della polizia’. Lo afferma l’ex presidente della Camera Fausto Bertinotti, giunto in piazza del Popolo insieme con Nichi Vendola, governatore della Puglia e l’ex segretario del Prc Franco Giordano, per portare il suo saluto ai manifestanti.
Youtube, la tesi degli “infiltrati”
Scontri a piazza Navona: “Non sono un infiltrato”
L’ombra dei manovratori