Vacanze settembrine in Salento
Scopriamo che tanti, anzi troppi, hanno avuto la stessa nostra idea e la Puglia è stata letteralmente presa d’assalto. Allora, in men che non si dica, confezioniamo un itinerario per una vacanza a metà settembre, quando le folle di turisti dovrebbero diminuire sensibilmente. E ci godiamo il Salento, come sempre unendo le visite culturali e naturalistiche a imperdibili esperienze enogastronomiche. Questo è il post con le sensazioni e le informazioni del viaggio, suddiviso per motivi tecnici in due parti.
Ascoltando…una cicala
Nella solitudine, nel silenzio, nel caldo che costringe a stare in casa…il suono delle cicale si alza. L’estate sta finendo…e mi viene in mente la favola della cicala e la formica.
Insetto sacro agli antichi, simbolo della vita e del perpetuarsi del tempo, per i cristiani è simbolo di resurrezione. Da prima di Omero fino al nostro Rodari è piaciuta a tutti, tranne a Esopo: cosa gli avrà fatto, povera cicala?
Visita all’Abbazia benedettina di Montecassino
Questo è stato un anno particolare, per tutti, non avevamo molta voglia di andare in vacanza…però nello stesso tempo dovevamo ancora utilizzare uno dei due pacchetti soggiorni regalo speciale dei colleghi di lavoro per la mia andata in pensione, da usare almeno per rilassarci un paio di giorni.
Questo è il post con le sensazioni del viaggio, suddiviso per motivi tecnici in due parti.
FUORI – Quadriennale d’arte 2020
L’intervento è andato bene…ho iniziato la riabilitazione e sono andato a visitare la mostra “La Quadriennale d’arte 2020 – FUORI” di arte italiana contemporanea a Palazzo delle Esposizioni, Roma, che – con oltre 350 opere d’arte diffuse sui quasi 4000 metri quadrati di superfice espositiva – propone un viaggio unico e indimenticabile tra opere dagli anni Sessanta a oggi.