2° giorno, domenica 28 ottobre 2012: Oporto – Lisbona (548 mila ab. – 2 m s.l.m. – 14°-22°)
Fatta colazione con i pasteis de Belem in una “Pasteleria” al centro (di fronte alla chiesa con azuleios di Santo Ildefonso in Praca da Batalha), la mattinata del secondo giorno è stata dedicata a visitare la Sé, la Cattedrale, centro del borgo medievale, che si innalza con le sue due torri campanarie sulla collina che domina il quartiere di Santa Ana.

Dopo aver bighellonato lungo la via dello shopping, avenida dos Aliados siamo di nuovo andati sempre a piedi sulle rive del fiume Douro, al quartiere la Ribeira e dopo esserci imbattuti in un grande mercato degli uccelli e in una manifestazione di giovani universitari ci siamo crogiolati al sole sulle rive e fatta una lunga passeggiata quasi sino all’oceano.

Dopo aver mangiato francesina sandwich: tostato di carne e prosciutto ricoperto di formaggio fuso, riso e gamberi e pao (anatra), nel primo pomeriggio, anche perché tutti i mezzi di trasporto erano bloccati per lo svolgimento della 9ª edizione della Maratona do Porto, abbiamo fatto una lunga passeggiata lungo il fiume.

Preso la funicolare siamo tornati in hotel per recuperare i bagagli e dopo aver attraversato una manifestazione degli studenti nella grande Praca da Libertade (cliccare qui) ci siamo diretti alla stazione dei bus (Rede Expressos) da dove siamo partiti (alle ore 16.00 anziché 17.00 come da prenotazione) per Lisbona (4 ore di viaggio con fermata a Fatima).

Arrivati a Lisbona alle ore 20:00 abbiamo preso la metropolitana che, in questa città, consente di arrivare velocemente in qualunque luogo compreso il nostro albergo Eduardo VII Av. Fontes Pereira De Melo 5, a soli 100 metri dalla Praca de Marques de Pombal.
Lisbona (in portoghese Lisboa) è la capitale del Portogallo, con 547.631 abitanti (lisboneti, lisboetas), mentre l’area metropolitana ha più di 3 milioni di abitanti, pari a circa un terzo dell’intera popolazione portoghese. Terra di fascino e storia, gli abitanti che la compongono sono l’eredità dei tanti marinai che hanno solcato i mari portoghesi. Architettura storica con lo stile manuelino e barocco, ereditato da molti popoli tra i quali gli arabi che hanno dato vigore a dei veri e propri splendori di Lisbona che attirano turisti da tutta Europa.
La città è attraversata dalla foce del fiume Tago. Le due sponde del fiume sono collegate solo da due grandi ponti, il ponte 25 aprile inaugurato nel 1966 (molto simile al famoso “Golden Gate” di San Francisco)  e il ponte Vasco da Gama, inaugurato nel 1998 in occasione della esposizione universale Expo ’98 e lungo 17,2 chilometri; il più lungo d’Europa ed il nono al mondo. In quella occasione si sono celebrati i 500 anni della scoperta del passaggio marittimo per l’India da parte del navigatore Vasco da Gama.

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