Mosca, Serghijev Posad, Rostov e San Pietroburgo per un tour da Zar!
5° giorno, martedì 18 giugno 2013: Yaroslavl – San Pietroburgo (4 milioni e 953 mila ab. – 3 m s.l.m. – 11°-20°)
Ore 9:00. Visita panoramica della più grande ed elegante città dell’Anello d’Oro, lungo il Volga, soprannominata la Firenze di Russia. In particolare nel 2010 Yaroslavl ha festeggiato i mille anni dalla sua fondazione e la città offre il suo massimo splendore con i suoi monumenti completamente restaurati.
La visita riguarda: gli esterni del cremlino cinquecentesco; la cattedrale di San Elia, autentico gioiello di architettura religiosa, riccamente affrescata, la passeggiata sul lungo fiume, per ammirare la maestosità del più grande fiume d’Europa, il Volga (3.368 km); il caratteristico mercato coperto, brulicante di gente e ricco di prodotti genuini locali.
Nel pomeriggio abbiamo effettuato un’escursione sul fiume Volga a bordo di un battello di linea e in serata c’è stato un po’ di movimento creato da belle fanciulle in abito da sera che con i compagni di scuola festeggiano la fine dell’anno scolastico.
Al sopra menzionato mercato coperto abbiamo acquistato del caviale rosso (quello nero è troppo costoso anche qui “in loco”), del miele e delle spezie “uzbeche” per carne e riso.
Abbiamo anche ascoltato un concerto di campane (cliccare qui).
Ore 22:00. Trasferimento alla stazione e partenza in treno per San Pietroburgo. Durata del viaggio dodici ore. La sistemazione è una seconda classe in compartimenti con cuccette 4 posti. I treni russi sono lenti ma sicuri, ed inoltre forniscono una eccezionale possibilità di conoscenza del popolo russo. Infatti nello stesso vagone occupato dalla nostra “allegra compagnia” viaggiavano alcune famiglie russe con bimbi e alcune “figure alticce”.
I russi usano il treno come noi usiamo la macchina o l’aereo. Lo usano per andare e tornare dalle vacanze, per andare a trovare la famiglia, per lavoro o per andare a fare una visita medica. La carrozza è dotata di un “samovar” per fornire acqua bollente alla bisogna per potersi fare un buon tè servito in bicchieri decorati in argento, davvero uno spettacolo. La presenza di qualche remora, mi trattiene dal pensare a mete più avventurose quali la traversata da occidente ad oriente compiute in Transiberiana ma anch’io, nel mio piccolo, potrò dire di aver percorso i binari di questa mitica linea ferroviaria.
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Thanks Dave,I wish I was back there now, it’s amazing to me that it has been almsot a year since I was there, I definitely plan to go back sometime hopefully soon but I guess there are plenty of places I’d like to travel to.
scrive:Solo oggi so cosa vuol dire amare incondizionatamente, arviro a casa, ed anche se sono cotto e ho avuto una giornata assurda, mi basta un suo sorriso, e tutto passa.prima per quanto mi dicevano vedrai, non mi era possibile capire cosa volesse dire essere padri.Oggi Alberto ha 11 mesi, cerca di imporre la sua volonte0, i suoi gusti, i suoi voleri e ritmi. ed ogni giorno una soperta in pif9.Fosse per me ne faremmo una ventina
Thought it wou’lndt to give it a shot. I was right.
Ciao, io sono Elisabetta,ovviamente e8 Mosca,la prima foto e8 la passeggiata che non rdrcoio come si chiama, piena di negozi per turisti, con matrioske etc…., la seconda foto non so cosa sia e la terza e8 la cattedrale di San Basilio, magica Mosca… ci sono stata due volte negli ultimi due anni per lavoro e l’ho apprezzata moltissimo, quest’anno purtroppo non ci andrf2 e devo dire che mi manca troppo!
Al modulo c’e8 da aigrungege ancora: peso auto in kg. – filtro aria sportivo – collettori sportivi – scarichi – sensibilite0 sterzo (dal menu guida)… almeno 5-6 cosette e poi e8 completa!
peccato non avere partecipato alla tua semaittna dei colori, mi accorgo che ciascun colore suscita in me emozioni e sensazioni gradevoli, da sempre credo nella loro energia ed e8 sempre bello ritrovarsi a goderne…