Nozze di diamante di Angelo e Costanza
Un lungo viaggio chiamato amore: 60 anni di vita insieme l’uno accanto all’altra.
Domenica 27 gennaio 2013 – 16 shevat 5773 la Comunità Ebraica di Roma ha festeggiato al Tempio Maggiore (Sinagoga) i sessant’anni di matrimonio di Angelo Marco e Costanza Pavoncello, circondati da figli, nipoti ed amici.
Il tutto si è svolto all’insegna della semplicità e con la benedizione del rabbino Enzo Di Castro e del rabbino Rav Alberto Funaro, autore quest’ultimo di dischi, cassette audio e CD sulla liturgia ebraica romana di rito italiano e sefardita.
Gli uomini e le donne sono seduti in due zone separate della sinagoga, i primi con il copricapo o yarmulkes a sinistra e le altre a destra. L’abbigliamento nuziale è molto convenzionale e la cerimonia si svolge sotto un Talit (manto di preghiera tenuto da quattro persone) davanti al rabbino. Questo Talit simboleggia il focolare famigliare e la sua intimità. Secondo il Talmud una donna e’ considerata come sposata dal momento in cui ella penetra sotto il Talit (cliccare qui).
Le nozze di diamante sono celebrate dagli sposi che hanno avuto la fortuna di vivere insieme 60 anni di matrimonio, una ricorrenza che, non a caso, viene simbolicamente associata alla più preziosa (e la più dura!) delle pietre al mondo.
Dopo la cerimonia alla Sinagoga di Roma i parenti e gli amici tutti hanno rinnovato i più cari ed affettuosi auguri di un cammino insieme ancora lungo e sereno presso la splendida dimora storica di Palazzo Brancaccio, arredato con arazzi e tappeti, lampadari in cristallo, broccati e merletti, tutti d’epoca (cliccare qui e qui).
Cari Angelo e Costanza ancora congratulazioni e mazel tov ב .טוב מזל