I geyser della Caldara di Manziana, un luogo suggestivo
Paesaggi lunari che rievocano l’Islanda. Eppure siamo a neanche un’ora di macchina da Roma, nel cuore del Parco Naturale Regionale di Bracciano e Martignano. Il Monumento Naturale di Caldara di Manziana è facilmente raggiungibile in auto da Manziana. A circa 5 chilometri dal centro cittadino si giunge a via della Caldara: basta girare a sinistra e proseguire per circa 500 metri lungo una strada sterrata che porta ad un piccolo parcheggio, dove è possibile lasciare l’auto. In treno con la Ferrovia Roma-Capranica-Viterbo, facendo una facile escursione a piedi attraverso i sentieri del bosco Macchia Grande, che dista dalla stazione di Manziana-Canale Monterano circa 7 chilometri.
Oggi facciamo un giro a Poggio San Vito. Venite anche voi?
A spasso tra i castagneti di Vallerano, posto ideale sulla SP1 Via Cassia Cimina al km 11,750 -immerso nella natura dei monti Cimini– per relax ed escursioni a piedi, in bici o a cavallo.
Dai monasteri di valle come l’eremo di San Leonardo (cliccare qui per vedere il post ) forse salivano quassù, quei monaci desiderosi di vivere periodi di vita solitaria e di ascesi, a contatto con la natura del bosco. L’eremo di San Leonardo è il frutto dell’”ora et labora” di una piccola comunità di monaci, abili cavatori di tufo, sapienti “interior designer” ed amanti della vita appartata dei boschi.
Mostra di Arte contemporanea ai tempi del Covid a Villa Borghese – en plein air – “Back to Nature”
Ho avuto il piacere di guardare la mostra “Back to Nature”: un percorso artistico immerso tra i viali e i giardini di Villa Borghese –uno dei parchi storici più famosi e amati di Roma– dove si possono ammirare le opere e le installazioni realizzate da artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo;
Montecatini Terme – Lucca – Luglio 2020
Se capitate in Toscana lasciatevi una giornata per poter assaporare una delle città più belle, il cui centro storico molto piccolo, è ancora racchiuso nelle sue mura medioevali autentiche… Sto parlando di Lucca, chiamata anche la “città delle cento chiese” proprio grazie al numero degli edifici religiosi presenti all’interno delle mura; infatti oltre alle chiese ufficiali, ci sono molte cappelle private dentro i palazzi signorili.